Panorami
La contemplazione di un panorama ci lascia a bocca aperta, ma per poco. Dopo un breve periodo non riusciamo a capire il fascino di questo gioco di montagne, valli, pianure e colline. La mente è spiazzata e tende a ricomporsi, a fuggire, talvolta etichettando con nomi alcuni dei punti dell'immensità che ha davanti a se. Ma così facendo perde il contatto con il flusso del tempo. Ho provato ad aiutarla a dare un senso a tutto ciò. Identificando nei panorami il resti dei flussi di ghiaccio, la mente in questo modo inizia a godere di una comunione con il passato. E' come trovarsi immersi nella vita della terra, è come vedere davanti a sé riepilogato in ogni luogo ed in ogni momento il flusso vitale del nostro pianeta. Ed un panorama non ha più bisogno di essere etichettato.